I monologhi dell'ombelico

Non scrivo più.

Quindi, il nome di questo blog non va più bene, forse era meglio quello di una volta.

E’ anche vero che purtroppo, ultimamente, mi pare ingiusto sfogarmi qui.

Finisce che sto zitta, per non ammorbare nessuno.

Potrei parlare con il mio ombelico, invece di dialogarci intorno.

"Ombelico, sei felice?"

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"Fanculo, cretina."

 

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2 commenti su “I monologhi dell'ombelico

  1. Io anche meno.

    Però faccio altro, credo.

    Magari mi farò vivo più spesso qui da te, che mi torna la voglia di scrivere. Anche intorno ad un ombelico.

    Un abbraccio

    Giacomo

  2. Il titolo del tuo blog è accattivante (le donne sono piacevolmente pericolose qualunque cosa facciano, oltre che a scrivere!). Però “Dialoghi intorno al mio ombelico” pareva ancora più indovinato. A me piaceva molto, così come il suo contenuto. Fu il tuo blog ad indurmi in tentazione (di aprirne uno anch’io).

    L’importante, comunque, è che non stai zitta.

    🙂

    Pim

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